Come ottenere fotografie con Sfondi Neri (Low Key)

I fotografi cercano in varie maniere di concentrare l’attenzione su un soggetto, dalle tecniche di sfocatura mirata fino a creare sfondi che lo evidenzino, uno di questi è lo sfondo nero.

Già, ma come ottenere lo sfondo nero? … semplice, usare un telo nero dietro il soggetto …

Ma per ottenere lo scopo, senza dovere applicare un fondale nero in modo fisico o ricorrere a modifiche dello sfondo in postproduzione, si deve agire con tecniche appropriate di ripresa che vengono chiamate normalmente “Fotografie in Low Key”.

La tecnica in Low Key che tratteremo consiste nell’usare un flash per “selezionare” la parte dell’immagine che deve essere vista, facendo in modo che il soggetto rifletta la luce che impressiona la fotografia mentre lo sfondo no.

Per dirla in modo pratico, occorre che ci sia una forte differenza di illuminazione tra soggetto e sfondo, di modo che il primo risulti illuminato, mentre il secondo sia scuro, fino ad essere nero.
In termini fotografici, il soggetto deve essere esposto correttamente il secondo fortemente sottoesposto.

Ma vediamo come agire: per prima cosa, via gli automatismi dalla macchina, opereremo in manuale!

Fotocamera in Manuale

Controllo completo di diaframmi e tempi 

1. Trovare il valore di esposizione per annerire lo sfondo
Il primo step consiste nel capire quale è l’esposizione corretta per lo sfondo per renderlo nero, questo con le moderne macchine digitali non è un problema, sia facendo tentativi, sia con il display LED nel retro macchina si può verificare facilmente.
Mettiamo l’impostazione degli ISO su un valore basso, come 100 o inferiore.
Chiudiamo il diaframma fino a f/11 o ancora più chiuso, anche se come è noto, in molte macchine digitali questo comporta dei difetti all’immagine per diffrazione, dipendentemente dall’obiettivo, conoscerlo quindi è un bene per sapere fin dove potersi spingere ma la chiusura suggerita non dovrebbe causare problemi.
Un tempo adeguato per ottenere uno sfondo nero può partire da 1/200”, ricordando che la differenza di illuminazione fra soggetto e sfondo aumenta con la velocità di scatto, quindi è importante sapere quale è il massimo tempo di sincro flash con la propria macchina fotografica.

Qui di seguito due prove effettuate in esterno in luce del mattino, entrambe a ISO 100, la prima è una leggera sottoesposizione (f5.6 - 1/5s), la seconda è adeguata per ottenere lo sfondo scuro (f5.6 - 1/250s):

Primo tentativo esposizione - leggermente sottoesposta	Secondo tentativo con f5.6 e 1/250s

posizione dei flash

Con due flash possiamo direzionare il fascio di luce 

2. Posizioniamo l’illuminazione
Altro elemento chiave è la posizione del flash (o dei flash), più siamo vicini al soggetto col lampo e più la differenza di illuminazione fra soggetto e sfondo aumenta, inoltre se usiamo più flash possiamo incrementare l’effetto posizionandoli di sbieco rispetto al soggetto, di modo che la luce illumini il soggetto ma non agisca troppo sullo sfondo.

Qui a lato è illustrato come posizionare l'illuminazione nel caso di due flash, come si vede sono posizionati di sbieco rispetto al soggetto di modo da illuminare meno possibile lo sfondo, questo metodo è molto usato in macro-fotografia.

Ricapitoliamo:
1. Modalità manuale
2. ISO al minimo (100 o inferiore)
3. Selezionare una apertura abbastanza chiusa (f/11 di solito va bene, ma si può partire anche da f/5.6)
4. Velocità di scatto tale da creare una foto nera senza illuminazione (attenzione al massimo valore del Syncro Flash, 1/250s, 1/200s ecc… dipende dalla fotocamera)
5. Usare il flash

E’ tutto lì. Volutamente non sono andato troppo nel dettaglio tecnico per spiegare questa modalità di ripresa, perché questo deve essere principalmente un tutorial per ottenere il risultato, nel caso siate curiosi del perché capita questo, ci sono molti libri che lo possono spiegare.

Giglio di Monte	Papavero

Un paio di ulteriori attenzioni:
1. Se si utilizza questa tecnica in un ambiente chiuso occorre essere consapevoli del fatto che una volta che si usa il flash, la luce potrebbe rimbalzare sulle pareti chiare e illuminare la stanza e introducendo ulteriore illuminazione distruggere il vostro sfondo nero.
Il mio consiglio quando si utilizza questa tecnica in casa è quello di adottare delle precauzioni nella ripresa, mettendo il soggetto nelle condizioni di essere illuminato, ma consentire allo sfondo di rimanere scuro, un metodo usato è quello della luce riflessa direzionale, come in figura sotto.

Come ottenere un Low Key in Interni

Oppure usare tecnologie opportune (i.e. flash direzionali come Lastolite Ezybox o ombrelli riflettenti, ma non li tratteremo qui).

2. Nel caso di riprese all’aperto in giornate molto luminose occorre fare molta attenzione al punto di buio (tripletta ISO – diaframma – Velocità) perché potrebbe non essere possibile facilmente di ottenere il risultato, in questi casi probabilmente possono essere fattibili solo le riprese macro con più flash di sbieco rispetto al soggetto.

Se avete qualche domanda postatemele pure tramite i contatti nel sito ... ma anche fatemi vedere alcuni dei risultati che avete ottenuto.
Buon divertimento!